E’ iniziato alle 12 di oggi lo sciopero di 24 ore di Sky Tg24. La mobilitazione è stata decisa sulla scia delle proteste per il piano presentato dall’azienda che prevede, nel complesso, 200 esuberi e 300 trasferimenti da Roma a Milano entro la fine del 2017. A deciderlo, secondo quanto apprende l’Huffington Post, l’assemblea di … Continua a leggere
Archivio mensile:gennaio 2017
Il Fatto Quotidiano indaga sulle tangenti in Nigeria e l’Eni toglie 20 mila euro in pubblicità al giornale
Domenica 15 gennaio Il Fatto Quotidiano ha pubblicato l’articolo “Tangenti Eni Nigeria Jet, Cadillac e contanti: ecco chi ha preso il miliardo”, a firma di Stefano Feltri e Carlo Tecce. Subito dopo, Eni ha deciso di cancellare una campagna di inserzioni già pianificata per circa 20 mila euro sul Fatto Quotidiano. Sul quotidiano il racconto … Continua a leggere
Il Manifesto conquista la vetta delle rese. Ma anche Tuttosport non scherza
E’ tutto in questo grafico. Una sola curiosità, ma come funziona la distribuzione dei quotidiani in questo Paese? E’ più la carta che va al macero che quella che finisce il mano ai lettori. Continua a leggere
Infatti
Infatti, l’avevo anticipato qui, Massimo Gramellini esce ed entra Mattia Feltri. Il Buongiorno de La Stampa è salvo. Giudicheranno i lettori, sempre meno come numero, ma ugualmente complicati da accontentare. Alberto Mattioli avrebbe potuto essere l’altra ottima alternativa. Un tempo si sarebbe detto: per Mattioli pazienza, se ne parlerà tra 15 anni. I tempi, in … Continua a leggere
Perché il Potere continua ad avere così paura delle parole dei giornalisti?
Mi assento per un paio di giorni per cose ben più alte e nobili della spazzatura che ci sta intorno ed ecco che 48 ore dopo ritrovo le solite beghe da cortile. Questa volta è di nuovo l’ufficio stampa del Comune di Torino che mette di traverso i suoi carri per impedire ai giornalisti di … Continua a leggere
Pietre d’inciampo a Torino. Il ritorno a casa degli zii Giorgio e Giacomo Ottolenghi, uccisi nel 1944 ad Auschwitz. Ci sono voluti 73 anni
Ci sono voluti 73 anni per riportare a casa Giorgio e Giacomo Ottolenghi, i fratelli di mia nonna e zii di mio padre. Catturati a Torino dalla Gestapoe nel 1943 e uccisi ad Auschwitz nel 1944. Oggi Pietre d’inciampo rende onore a loro e ai molti caduti della mia famiglia. I fratelli Giorgio e Giacomo … Continua a leggere
Boom in Venezuela. Desnudando la Noticias fa il pieno di ascolti. Karen Aguilar è la popolare conduttrice
Diciamo che sotto il profilo deontologico ha qualche pecca. Molto meno sotto quello degli ascolti, che sono alle stelle. Ma è soprattutto sotto i vestiti che si nasconde il successo di Desnudando la Noticias, programma che va in onda da Caracas, dove le conduttrici compaiono prima in studio con abiti lungho o corti, poi, notizia … Continua a leggere
La Juventus del futuro sceglie Milano per la conferenza stampa. Perché?
Il nuovo logo, i programmi futuri, la festa con i campioni. Il calcio globale spiegato in una conferenza stampa a Milano. Il Milan? L’Inter (che fatica scrivere questo nome)? No, la Juventus. Il presidente Andrea Agnelli ha parlato di “senso di appartenenza” esaltando la gloriosa storia della società. Lo chiedo con molto affetto, da tifoso … Continua a leggere
Sorpresa. La pubblicità nel 2016 è tornata a crescere. Soprattutto in radio
I dati Nielsen più recenti sono quelli del novembre scorso. Il mercato degli investimenti pubblicitari nei primi undici mesi dell’anno si attesta a +1,7% rispetto allo stesso periodo del 2015. Nel singolo mese di novembre la raccolta è stabile a +0,1%. Se si aggiungesse anche la stima sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente … Continua a leggere
Elegante iniziativa di Sky alla vigilia del Giorno della Memoria. Di Canio torna in onda con il tatuaggio dux sul braccio. Peccato, ci voleva un gesto grandioso
Hanno fatto bene quelli di Sky a perdonare il fascistissimo Paolo Di Canio, che ora potrà allegramente tornare in televisione. Come si ricorderà il suo programma era stato cancellato dal palinsesto quando l’ex giocatore era andato in trasmissione ostentando la scritta dux tatuata sul braccio. Jacques Raynaud, executive vice president di Sky sport e Sky media, … Continua a leggere