Si chiama GPT2, è una macchina molto sofisticata ed è in grado di scrivere articoli nello stile e nel modo del giornalista che si preferisce.  Appartiene alla nuova generazione dei robot -reporter, come li ha definiti qui il New York Times.

Il lancio di queste intelligenze artificiali potrebbe avvenire anche in tempi brevi. GPT2 è attualmente a San Franciso e il suo creatore quando lo ha visto all’opera si è così allarmato che per ora ha scelto di non rendere pubblici i dati del progetto.

Basti pensare che in un test effettuato su GTP2 è stata inserita la prima frase di 1984 di George Orwell e il robot ha prodotto una storia ambientata in Cina nel 2045 scritta nello stile di Orwell.

Saranno sufficienti quattro o cinque di questi robot, il cui stile di scrittura è identico a quello di un cronista umano, per completare la redazione di un quotidiano. E non costano, non fanno la corta e non vanno in ferie. Ma nemmeno versano i contributi Inpgi.

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Agi