Sono 35 i giornalisti in esubero in Mondadori. Lo ha comunicato l’azienda al comitato di redazione. In pratica 1 giornalista su 4 dovrebbe andare a casa. Il numero complessivo dei giornalisti è 149, fino a pochi anni fa l’organico di tutte le testate del gruppo era intorno alle 500 unità.
Denuncia la Fnsi: “Dopo un decennio di costante ricorso agli ammortizzatori sociali l’azienda di Segrate non sa pensare al futuro se non in termini di sacrifici per i lavoratori. Alg e Fnsi sosterranno i colleghi nella loro lotta in ogni sede e iniziativa”.
Il Cdr: “L’esecutivo Mondadori denuncia e respinge con sdegno l’ennesimo attacco alla dignità e al futuro dei giornalisti perpetrato dall’azienda, che ha annunciato 35 esuberi su 149 lavoratori. In pratica ogni 4 giornalisti uno sarebbe di troppo. Una cifra spropositata, inaccettabile e oltretutto immotivata. Si confermano i peggiori timori sulle reali intenzioni della Mondadori che, lungi dall’attuare una politica equilibrata di costi generali e un reale rilancio delle testate, non sa fare altro che distruggere, cancellare e additare pretestuosamente i giornalisti come causa di una crisi che li ha visti spesso nei panni di vittime. Basti ricordare che, in pochi anni, da oltre 500 i giornalisti sono scesi a 170. Il Cdr respinge la dichiarazione di esuberi, proclama immediatamente un rigoroso blocco degli straordinari e si riserva di individuare e attuare quanto prima ogni iniziativa pubblica e aziendale per accendere i riflettori nazionali su quello che ritiene un vero e proprio scandalo”.