Quando ero a Retequattro (versione Mondadori, prima di Berlusconi) c’era anche Carlo Freccero. Inizio anni Ottanta. Era già una specie di dio, pur non avendo ancora scalato il potere. Si occupava della programmazione dei film. E’ intelligentissimo, dicevano i vari direttori di settore del network. A me sembrava un tipetto un po’ strano, con quei … Continua a leggere