giorgio levi

Apple pronta a lanciare la sua Netflix dei giornali. Accesso libero a tutta l’informazione per 10 dollari al mese. Seguirà lo sbarco in Europa e Italia?

Tim Cook

Il primo dei nuovi servizi promessi da Apple per il 2019 dovrebbe essere la sua Netflix dei giornali. Un servizio in abbonamento in cui gli utenti pagano circa 10 dollari per avere accesso illimitato a decine di testate. L’appuntamento, scrive qui BuzzFeed, sarebbe fissato il 25 marzo.

La app ormai pronta al  lancio include testate prestigiose come Cosmopolitan, Elle, Forbes, Fortune, Newsweek, The New Yorker, Time e Vogue.  Il grande passo potrebbero essere il New York Times e il Washington Post. Tuttavia, secondo il Wall Street Journal, proprio i due colossi del giornalismo starebbero capeggiando una fronda di editori che blocca l’accordo con Cupertino. Motivo: Apple avrebbe pretese eccessive. La Mela vorrebbe tenere per sé il 50% dell’abbonamento, distribuendo ai giornali il resto, probabilmente con quote stabilite in base al numero di articoli letti. È vero che per gli editori si tratterebbe di una fonte di introiti nuova, che aprirebbe alla platea degli utenti Apple. Tuttavia, non mancano le controindicazioni. Il New York Times e Washington Post hanno puntato, con successo, sui propri abbonamenti digitali. Dai quali, senza intermediazione, incassano di più.

Lo sbarco in Europa non dovrebbe tardare. Si dovrà vedere in Italia come gli editori affronteranno l’offerta di Apple. Qui nessuno dei grandi quotidiani ha avuto successo nell’offerta degli abbonamenti all’online, navigano ancora al buio, perciò un accordo con Apple potrebbe cominciare a dare buoni frutti sulla rete, una maggiore diffusione del prodotto e un buon introito pubblicitario. Vediamo se capiscono questa volta.

Credits

Agi