Ecco una prima risposta dopo questa domenica di mobilitazione in rete. Sarà sul modello del flash mob la manifestazione di martedì 13 novembre che vedrà i giornalisti di molte città italiane scendere in piazza, con i cittadini che vorranno partecipare.
A Torino l’appuntamento con l’Associazione Stampa Subalpina e l’Ordine dei giornalisti è alle 12 davanti alla Prefettura.
L’iniziativa è della Fnsi, in collaborazione con le associazioni regionali del sindacato, come ha spiegato il segretario generale Raffaele Lorusso: “Ritrovarsi in piazza contemporaneamente significa respingere tutti insieme attacchi volgari e inaccettabili contro l’informazione e i giornalisti. Ormai non si tratta più di episodi isolati, ma di azioni mirate a screditare una categoria di professionisti con lo scopo di disorientare l’opinione pubblica. Una forza politica, il Movimento 5 Stelle, che teorizza il superamento del Parlamento e della democrazia liberale ha messo nel mirino i giornalisti e gli editori perché per realizzare questo progetto bisogna togliere di mezzo tutti gli organismi intermedi e impedire ai cittadini di conoscere. Soltanto un’informazione debole, docile o assente può consentire alla disinformazione di massa, veicolata attraverso gli algoritmi e le piattaforme digitali, di prendere il sopravvento e di manipolare il consenso e le coscienze dei cittadini. È un disegno al quale bisogna opporsi con forza”.
Alla manifestazione ha aderito anche il Consiglio dell’Ordine dei giornalisti.
#GiùLemaniDallInformazione
Credits