C’è una vita da vivere, ci sono biciclette da inforcare, marciapiedi da passeggiare e tramonti da godere. La natura insomma ci chiama, egregio Editore, e noi seguiamo il suo appello. (Cesare Pavese a Giulio Einaudi, 14 aprile 1942)
Ilaria Villata vincitrice e Fabio Motola “menzione speciale”. In questo servizio di Alessandro Valabrega la premiazione il 16 febbraio al Circolo della Stampa di Torino.
E in questo l’intervista in Rai alla vigilia della consegna del premio.
Sono stati numerosi gli ospiti della serata, tra docenti universitari e giornalisti, che hanno partecipato ad un confronto sul giornalismo di oggi e di domani.
Il professor Mauro Forno, coordinatore del Comitato Scientifico
Stefano Tallia, segretario della Subalpina
Il professor Gianmaria Ajani, rettore dell’Università di Torino
Paolo Pomati, Università del Piemonte Orientale
Alessandra Comazzi, presidente Subalpina
La vincitrice Ilaria Villata e il professor Mauro Forno
La lettura della motivazione a Ilaria Villata
Da sinistra la “menzione speciele” a Fabio Motola di Matera, Dario Corradino del Comitato Scientifico e a destra il professor Mauro Forno
Monica Cerutti, assessore della Regione Piemonte alle politiche giovanili
Il professor Sergio Scamuzzi, pro rettore dell’Università di Torino
Giornalisti, docenti, vincitori, amici, colleghi, il “gruppo Pestelli” nella foto ricordo