Oggi avrei voluto finire il saggio di Raffaele Fiengo sul Corriere (molto consigliato) e iniziare il nuovo romanzo di Alessandro Perissinotto sugli anni del terrorismo a Torino (Perissinotto, oltre ad essere un bravo scrittore, ha lo straordinario merito di scrivere libri di 180 pagine e non le solite 400, che sono ormai un’abitudine e delle … Continua a leggere