
Se qualche produttore ne avesse voglia si potrebbe scrivere una fiction su Massimo Giletti. Tipo Morning News, quella con Jennifer Aniston. Ma non con Giletti nella sua parte.
Intanto lui rilascia una intervista a Gente dove annuncia il suo possibile ritorno in Rai, dopo la brutale cacciata da La7. Dice: “Ricevere apprezzamenti da un importante dirigente di Rai1 (Angelo Mellone, ndr) non può che fare piacere, però la definizione di quello che sarà il mio futuro in Rai, nella stagione 2024-2025, è ancora lontana dall’essere conclusa. Quello che farò ancora non è chiaro ed è possibile tutto perché ho più offerte. Trovo però che tentare di dare fiducia alla Rai in questo momento sia un atto sensato. Qualsiasi altra scelta farà rumore. Vedremo”.
Ma Giletti ha un osso grosso come una casa nel gozzo, e si chiama Urbano Cairo. Spiega: “Non mi sarei mai aspettato che la persona che mi abbracciò quando morì mio padre e che mi trovai all’improvviso alle spalle nella giornata in cui lo seppellivo, potesse, senza dirmi nulla, senza neppure guardarmi negli occhi, senza darmi una parvenza di motivazione, chiudere non solo un programma, ma chiudere un rapporto umano. Nel momento in cui io affrontavo un certo tipo di temi, davvero delicatissimi, la libertà è venuta meno. Non siamo pronti per aprire certi cassetti, evidentemente. Forse Cairo non poteva dirmela, la verità”.
Lo stop a Non è l’Arena era arrivato a metà aprile 2023 dopo una serie di ipotesi, smentite e polemiche, dalle ospitate retribuite del prestanome dei fratelli Graviano, Salvatore Baiardo, alle indagini dell’Antimafia e la discussa messa in onda dello speciale su Matteo Messina Denaro. Giletti, all’epoca, si disse basito dalla decisione della rete.
Tutte le vicende gilettiane sono sempre contorte. Questo blog le ha seguite quasi tutte e sono ai link qui sotto. Buona lettura.
Caso Arena. Solidarietà a Massimo Giletti, ma non a mio nome
Cairo: ma quale marchettone! L’intervista a Giletti è il regalo per il mio compleanno al Corriere!
Sembrava il set di Full Metal Jacket. Invece era Massimo Giletti a Odessa
Grazie Giorgio