Emilio Fede ha un diavolo per capello, per quanto finti e tinti siano. Fede, 88 anni, sta scontando una condanna a 4 anni e 7 mesi agli arresti domiciliari a Milano per sfruttamento della prostituzione nel caso Ruby bis. Tra poco dovrebbe iniziare l’affidamento in prova ai servizi sociali. Qualche giorno fa ha chiesto un … Continua a leggere
Archivio mensile:Maggio 2020
Enrico Deaglio abbandona Repubblica: “Licenziato un direttore sotto scorta, al quale il nuovo editore non aveva mai espresso solidarietà”
Enrico Deaglio, giornalista e scrittore, ha scritto qui per il Post le ragioni che gli hanno fatto decidere di lasciare le sue collaborazioni col gruppo Gedi e la sua rubrica settimanale sul Venerdì di Repubblica. “Resterà sicuramente negli annali italiani, il 23 aprile 2020. In quel giorno, all’apice dell’epidemia, si è infatti concluso un notevole … Continua a leggere
Dopo 82 anni i giornalisti ebrei epurati dal fascismo sono stati riammessi all’Ordine professionale
In effetti c’è voluto un po’ di tempo. Circa 82 anni, tanti ne sono trascorsi dalle leggi razziali del duce del 1938, che escludevano dalla società e dal lavoro tutte le persone di religione ebraica. Giornalisti compresi. Ora, il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti ha votato all’unanimità una delibera per la riammissione in memoria di … Continua a leggere
Exor, termini per offerta Giano su Gedi decorreranno dal 16 maggio
(Teleborsa) – Giano Holding, società veicolo del Gruppo Exor per l’offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria promossa sulle azioni ordinarie di Gedi Gruppo Editoriale, annuncia che per effetto dei decreti varati dal governo per l’emergenza coronavirus, i termini del procedimento autorizzativo finalizzato alla pubblicazione del Documento d’Offerta cominceranno a decorrere dal 16 maggio 2020. Continua a leggere
John Elkann ridisegna l’intera struttura manageriale di Gedi. News Network affidata a Fabiano Begal
Gedi ha definito oggi la sua nuova struttura organizzativa dopo l’uscita di Pierangelo Calegari e Marco Moroni. Ecco con quali manager e con quali ruoli. Maurizio Scanavino, amministratore delegato del Gruppo. Chief Revenue Officer è Gabriele Comuzzo, con la responsabilità: – di stimolare e supportare i processi di generazione dei ricavi di tutte le aree … Continua a leggere
Più notizie, meno Botteri
L’altro giorno ho scritto un post su Fb a proposito del triste duello Botteri-Hunziker. L’ho cancellato dieci minuti dopo perché aveva preso una china pericolosa e non ne avevo per le balle di controllare tutto quello che gli invasati dei social scrivono, come se fossero a casa loro. Lo farò qui, dove c’è meno frequentazione … Continua a leggere
I giornalisti della Gazza lo hanno soprannominato Editorino. Ora è guerra aperta tra l’imbufalito Urbano Cairo e la redazione della Rosea
Antonello Valentini, ex direttore generale della Figc, sul suo profilo Facebook ha pubblicato questo post, ripreso anche da Dagospia, che svela un retroscena gustoso tra il presidente di Rcs e i giornalisti della Gazzetta dello Sport, già in guerra aperta con Cairo per tagli a stipendi e compensi domenicali. Riporta Valentini: “Adesso basta, il troppo … Continua a leggere
Nasce “Domani”, Carlo De Benedetti rifonda Repubblica. Per ora mistero sul nome del “giovane” direttore
Oggi Carlo De Benedetti ha inviato un messaggio ai suoi amici più fidati: ho preso la decisione. Sono pronto a far uscire il mio nuovo quotidiano. La notizia è riportata da Open di Enrico Mentana. Per ora pochi dettagli. Il quotidiano avrà una edizione su carta e altre sul web, la testata dovrebbe essere Domani, … Continua a leggere
Il caso Telegram. Le testate giornalistiche online non piacciono nemmeno se piratate e regalate
Se n’è parlato molto nei giorni scorsi. La Fieg aveva qui chiesto ad Agcom una “sospensione di Telegram, sulla base di un’analisi dell’incremento della diffusione illecita di testate giornalistiche sulla piattaforma che, durante la pandemia, ha raggiunto livelli intollerabili per uno Stato di diritto”. Fieg aveva segnalato 8 canali Telegram che diffondevano gratuitamente copie di … Continua a leggere
Gli editori al governo: “Abbiamo bisogno di 400 milioni di euro”
Ricevo e pubblico un comunicato stampa di Fieg. “È necessario oggi un contributo a fondo perduto per le aziende editoriali in percentuale della drastica riduzione dei ricavi pubblicitari. Chiediamo al governo un fondo del valore di 400 milioni di euro per i giornali che si impegnano ad offrire entro settembre spazi di comunicazione per il … Continua a leggere