Ci sono dati finalmente ufficiali sul numero di chi non ha totalizzato crediti, previsti dalla legge, sulla formazione professionale dei giornalisti. In Piemonte il totale dei cosiddetti zeristi è di 1.139.
E sono tutti i giornalisti che nel triennio 2014-2016 non hanno partecipato ad alcun evento formativo, cioè in 36 mesi non hanno raggiunto nessuno dei crediti previsti.
La black list è così completata. Gli oltre mille inadempienti saranno convocati tutti insieme il 15 aprile presso il salone delle conferenze dell’Unione Industriale di Torino.
Chi non potesse partecipare può inviare una memoria scritta via mail, o meglio via Pec, con le ragioni per cui non ha raggiunto alcun credito. Il Consiglio di disciplina esaminerà tutte la carte che arriveranno. Per ora sono già alcune centinaia.
La stessa memoria scritta è bene che portino con loro anche i giornalisti che il 15 aprile si presenteranno davanti alla Disciplinare.
L’obiettivo dell’Odg è quello di far sì che i suoi iscritti adempiano ad un obbligo di legge, in caso contrario l’Ordine stesso potrebbe essere accusato di omissione di atti d’ufficio.
Per quanto riguarda le sanzioni sono previste la censura per gli inadempienti totali e l’avvertimento per gli inadempienti parziali. E’ ovvio che se l’inadempienza si è ripetuta nel biennio successivo chi non ha rispettato la legge potrebbe subire provvedimenti più seri, fino ad arrivare alla sospensione dall’albo.
E chi è sospeso non può lavorare (anche se dipendente) e quindi essere retribuito.