giorgio levi

Ma questo qui non è mica normale

La vignetta è tratta dalla Gazzetta del Sud

Riporto questa cosa perché voglio che resti nell’archivio di questo blog, chissà che tra un po’ di anni non torni utile. Oggi il ministro Di Maio si è sentito in dovere di precisare quello che qui riporta Huffington Post.

“Nei media c’è un conflitto di interesse pazzesco. Da una parte c’è Berlusconi, dall’altra De Benedetti. Io non ho neanche il potere di negare il diritto di critica: quindi adesso non si mettano a fare le vittime alcuni giornali dopo che mi hanno riempito e impallinato con fake news per sei anni. Abbiano almeno la decenza di sapere che il Ministro dello Sviluppo economico non ha nessun potere per chiudere un giornale e meno male”.

Da una parte fa sorridere, il vicepremier parla come se fosse in un fumetto, non fa nulla per correggere la sua ignoranza generale, non conosce le leggi, la Costituzione, la storia di questo Paese. Usa frasi di un tono gravissimo non ho neanche il potere di negare il diritto di critica, con una naturalezza di linguaggio sconcertante. Dall’altra è preoccupante, perché un uomo così impreparato siede ai vertici dello Stato.

Attacca Berlusconi e De Benedetti sul conflitto d’interessi, ma il New York Times e il Washington Post di chi sono?