Sono alla mia trentesima edizione del Salone del Libro. Le ho viste tutte, senza saltare mai nemmeno un anno. Accreditato ogni volta per le numerose testate giornalistiche nelle quali ho lavorato in trent’anni. Sono stato qui anche come inviato di Topolino, non so se mi spiego. Quest’anno, alla mia verdissima età, mi sono accreditato come … Continua a leggere →

C’è chi è ben più qualificato di me a giudicare Il Salone del Libro, la guerra con Milano, i colpi bassi tra editori, le rivalità politiche, i sensi di colpa e tutto il resto. Quello che io fisicamente vedo, da torinese e lettore, è lo spazietto riservato ad Einaudi, l’editore simbolo di Torino. Che qui … Continua a leggere →

Il caso Cuffaro ha fatto molto discutere in questi giorni. Ed è ben riassunto qui su La Repubblica di Palermo e qui da Il Corriere della Sera siciliano. Molta indignazione, Domenico Valter Rizzo, giornalista de Il Fatto Quotidiano ha deciso di restituire la menzione che gli era stata conferita dall’Ordine della Sicilia . La presenza, … Continua a leggere →

Ci siamo un po’ distratti con il saggio di Ferruccio De Bortoli Poteri forti (o quasi) (Nave di Teseo) , tutti concentrati sulle vicende di Banca Etruria. Che poi, chissenefrega. Invece è assai più sfrucugliante l’introduzione, dove l’ex direttore del Corriere della Sera scrive: “Non  ho nostalgia della corporazione che sta morendo sotto il peso … Continua a leggere →

Così alla fine ce l’abbiamo fatta. Applausi. Il presidente nazionale dell’Ordine dei giornalisti Marini,  dopo un incontro al Ministero di Giustizia, ha concordato stamane con la Consulta dei presidenti e vicepresidenti di indire le elezioni per il rinnovo dei Consigli regionali e di quello nazionale entro la prima metà di ottobre. Continua a leggere →

Evidentemente c’è nel mondo qualcuno che sa come si fanno i quattrini con l’informazione in rete. Il New York Times nel primo quadrimestre di quest’anno ha raggiunto l’eccezionale  quota di 2,2 milioni di abbonati all’edizione digitale.  Che comprendono 1,9 milioni ai prodotti giornalistici e 285 mila al sito di cruciverba. Come qui, uguale. Come consiglio … Continua a leggere →

E’ finito a pugni un corso di aggiornamento organizzato dall’Ordine dei giornalisti del Trentino. La cronaca dell’episodio è raccontata qui dal Corriere delle Alpi. Che dire? Può capitare, se i mugugni per l’insensatezza di certi eventi formativi si trasformassero in pugni si dovrebbe installare un apposito ring all’ingresso della sala, dove prendersi a cazzotti potrebbe … Continua a leggere →

Di sguincio ieri sera ho dato un’occhiata a Vespa. C’erano spaparanzati un certo Gennaro Migliore (io sapevo de Il Migliore), che, se ho capito bene, è per il Pd un sottosegretario alla Giustizia, e dell’altra parte Roberto Speranza che è di Dp (Democratici e Progressisti), che una volta era amico di Migliore, anzi erano tovarisch. … Continua a leggere →

E’ costato un provvedimento di censura, da parte del Consiglio di disciplina della Lombardia, al direttore di Libero Pietro Senaldi, autore del titolo “Patata bollente” riferito a Virginia Raggi. La vicenda, che avevo raccontato qui, il 22 febbraio scorso, aveva sollevato un’ondata di durissime critiche. Ora Fnsi, Cpo e Usigrai si dicono “soddisfatti per una … Continua a leggere →

Approvati oggi dal governo i nuovi requisiti per i prepensionamenti dei giornalisti. Sono necessari 25 anni di contributi Inpgi e età inferiore di 5 anni rispetto a quella pensionabile (61 anni nel 2017, 61 e 7 mesi nel 2018). Ma nel 2017 e nel 2018 è prevista una deroga (a metà) per i piani di … Continua a leggere →