giorgio levi

Via libera del Cda del Gruppo Espresso all’integrazione di Itedi. Alla Cir di Carlo De Benedetti il 43,40 % del capitale della società. A Fca il 14,63%

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Sono gli ultimi passaggi prima dell’integrazione di Itedi (La Stampa e Secolo XIX) nel gruppo Espresso di Carlo De Benedetti. Il closing dell’operazione dovrebbe concludersi ai primi di aprile.

Oggi, nel giorno dei conti (nel 2016 il Gruppo editoriale ha registrato un utile di 10,4 milioni di euro, contro i 17 milioni dell’anno precedente, quando però c’era stata una plusvalenza di 10,3 milioni relativa alla vendita del canale televisivo DeejayTv a Discovery Italia) il cda, come si legge in una nota, “ha deliberato di sottoporre all’assemblea degli azionisti la proposta di aumento di capitale, che costituisce la modalità attuativa di integrazione con Itedi. L’aumento di capitale (del valore di 79,9 milioni di euro) verrà eseguito mediante l’emissione di 96.651.191 azioni ordinarie, di cui 74.421.417 verranno assegnate a Fca e 22.229.774 a Ital Press. Al perfezionamento dell’operazione Cir deterrà il 43,40% del capitale sociale, mentre Fca ne deterrà il 14,63% e Ital Press il 4,37%”.

L’accordo con Fca e Ital Press “consentirà di unire la forza di testate storiche autorevoli quali la Repubblica, La Stampa, Il Secolo XIX e i numerosi giornali locali del Gruppo Espresso”.

 

Credits

Qui si può scaricare in .pdf il comunicato stampa Gruppo Espresso

Comunicato Gruppo Espresso

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