Ecco, ci mancava l’Arci. Che non è come dirlo. Il Comitato Provinciale di Torino ha licenziato la giornalista Federica Masera che si occupava dell’ufficio stampa da otto anni.
Lo comunica l’Associazione Stampa Subalpina: “Il provvedimento è stato motivato con l’intenzione di “esternalizzare” la funzione e, se vogliamo, si tratta di un argomento che ne accresce la gravità. Sappiamo bene quanto nel mondo del lavoro la parola “esternalizzazione” faccia rima con “precarietà” e colpisce che anche un’organizzazione da sempre in prima fila nella difesa dei diritti dei lavoratori, alleata della Federazione della Stampa nella battaglia per la libertà dell’informazione, decida di imboccare questa strada. Più ancora colpisce la brutalità con la quale è stato comunicato il provvedimento, un comportamento che credevamo estraneo alla tradizione dell’Arci.
La replica del comitato di Torino, dice il presidente Polacchi a Repubblica: “C’è stata una riorganizzazione degli uffici del comitato e abbiamo proposto alla lavoratrice una forma di conciliazione amichevole. Mi stupiscono i toni del sindacato, noi ci siamo già resi disponibili a venirle incontro. L’ufficio stampa non verrà esternalizzato, quella posizione è stata soppressa”.
Credits
Il comunicato dell’Associazione Stampa Subalpina