
C’è un astro nascente all’interno di Exor. La fedelissima di John Elkann, Suzanne Heywood, consigliera di amministrazione del settimanale The Economist è da due giorni membro del Cda di Juventus.
Suzanne Cook Heywood, 53 anni è nata a Southampton, tre figli, è laureata in Scienze all’Università di Oxford con dottorato a Cambridge. Da ragazza ha trascorso più di dieci anni (dal 1976 al 1986) navigando per il mondo con la sua famiglia, sulle orme del capitano James Cook, con una goletta chiamata Wavewalker.
Poi la rapida ascesa nel mondo economico e finanziario britannico. Nel 1997 è senior partner della McKinsey & Company ricoprendovi altri ruoli strategici. Ha lavorato per il governo britannico al ministero del Tesoro, con alcuni ruoli di supporto alla segreteria finanziaria e al cancelliere. Ha occupato inoltre la carica di vicepresidente alla Royal Opera House dal dicembre 2019 al luglio 2020, ed è uno dei membri del Trust della Royal Academy of Arts.
Dal 2016 entra nell’orbita dirigenziale aziendale della famiglia Agnelli, divenendo nello stesso anno prima managing director di Exor e poi nel luglio 2018 presidente di Cnh Industrial. Nel marzo 2020 è stata anche ceo ad interim di Cnh Industrial in seguito alle dimissioni di Hubertus Mühlhäuser.
Da amministratrice di The Economist a Gedi? Per ora nessuno ci vuole scommettere. Ma occhio, Suzanne ha una storia professionale internazionale di altissimo profilo, ha conoscenza del mondo editoriale, la stima di John Elkann ed è una donna di poche parole e molti fatti.
…e non tiene per la Juve…