
Magari è solo una coincidenza, magari no. Roberto Saviano ha appena esordito sul Corriere della Sera e Pierluigi Battista, detto Pigi, 65 anni, annuncia sui social che lascia via Solferino.
Pubblica la foto del suo cane e scrive: “Qui cane Enzo sta cercando le parole per dirci che si, dal 31 gennaio non scriverò più per il Corriere . Dopo 16 anni mi fa un po’ impressione e mi spiace , però non sparisco eh, il mondo è grande e vario. Qualcosa si chiude , qualcosa si apre”.

Pigi Battista inizia la sua attività giornalistica nei mensili Mondoperaio e Pagina, collaborando poi a L’Espresso. Nel 1985 viene assunto come redattore, nella sede romana della Laterza. Nel 1988 inizia a lavorare per il settimanale Epoca, prossimo alla chiusura defintiva, e per il mensile Storia Illustrata entrambi diretti da Alberto Statera. Due anni più tardi è a La Stampa come responsabile della redazione romana ed editorialista. Nel 1996 è vicedirettore di Giuliano Ferrara a Panorama. L’anno seguente Ferrara lascia la direzione del settimanale e Battista rientra a La Stampa come editorialista.
Nel 2004 conduce il programma di approfondimento su Rai 1 Batti e ribatti, occupando il posto di Enzo Biagi, che era stato allontanato con l’editto bulgaro. Dal 2005 al marzo 2009 è vicedirettore del Corriere della Sera, con delega per le pagine culturali. Dall’inizio del 2009 tiene regolarmente una rubrica (“Finale di partita”) di attualità e costume su Magazine, settimanale del Corriere della Sera. Ha condotto tre edizioni della trasmissione televisiva di LA7 Altra storia (fonte Wikipedia).
Finalmente una buona notizia. Non l’arrivo di Saviano, la partenza di Battista