
C’è un nodo da sciogliere prima di arrivare alle elezioni dell’Ordine. Com’era prevedibile è quello dell’appalto alla società che gestirà l’intera macchina elettorale online. I tempi per gli appalti degli enti pubblici sono necessariamente lunghi, ma una strada per abbreviarli c’è.
Ieri si è riunito il Comitato esecutivo del Cnog per stabilire come procedere nell’attuazione del regolamento per il voto telematico. Il presidente Verna ha detto che c’è una “disponibilità manifestata da Invitalia di fungere da Centrale di Committenza per la gara d’appalto al fine di individuare la società in grado di fornirci la piattaforma elettronica necessaria per il voto”. Invitalia chiede però al Cnog di fornirgli il Capitolato d’appalto, non avendo competenze specifiche in merito.
Il problema è che neppure il Cnog ha queste competenze. Così, Verna ha chiesto a Casagit, che già applica il voto elettronico per rinnovare i propri vertici, la disponibilità a svolgere questo ruolo. Casagit affiderà perciò a Casagit Servizi il compito richiesto da Invitalia . Il Comitato Esecutivo del Cnog nel pomeriggio di ieri ha inviato la formale richiesta a Casagit Servizi.
L’obiettivo è quello di arrivare nel più breve tempo possibile ad un voto telematico in modo da poter effettuare le elezioni, come previsto dal Regolamento approvato qui anche dal Ministero (il testo dovrebbe essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale venerdì prossimo 15 gennaio), in modalità mista. I due coordinatori dei presidenti degli Ordini regionali hanno chiesto anche di accertare la base giuridica che consentirebbe di superare la data del 7 febbraio prevista dal Decreto Ristori quale termine ultimo per “il differimento della data delle elezioni”. Si è parlato della possibilità di una prorogatio di 45 giorni ed eventualmente di una “sterilizzazione” dei tempi impiegati dal Ministero per l’approvazione del Regolamento. Un punto sul quale Verna chiederà ora un parere al professor Sanino, consulente legale del Cnog e forse anche al Ministero stesso.
Il 26 e 27 gennaio è stato convocato il Consiglio nazionale con all’ordine del giorno l’attuazione del regolamento per il voto telematico.