giorgio levi

Cairo dispiega le vele della pubblicità

I conti di Cairo Communication, al 30 giugno, sono in linea con i risultati degli altri editori e quindi risentono della crisi Covid. Tuttavia, si registrano segnali positivi, soprattutto per La7 e per il settore pubblicità dei periodici.

La grande emergenza sanitaria si riflette sui conti del primo semestre: “Il settore editoriale periodici ha realizzato risultati sostanzialmente in linea con quelli del periodo analogo del 2019, confermato elevati livelli diffusionali delle testate pubblicate e continuato a perseguire il miglioramento dei livelli di efficienza raggiunti nel contenimento dei propri costi”.

Bene la televisione, si legge in un comunicato: “Il settore editoriale televisivo ha confermato gli elevati livelli di ascolto del canale La7 (3,66% sul totale giorno e 5,13% in prime time), posizionandosi nel primo semestre 2020 quinta rete nazionale per ascolti medi in prime time (la quarta nel mese di maggio). Nel primo semestre 2020, la raccolta pubblicitaria sui canali La7 e La7d è stata pari a complessivi Euro 68,3 milioni (Euro 79,4 milioni nel 2019), con una variazione rispetto al periodo analogo dell’esercizio precedente (- 13,9%) riconducibile agli effetti dell’emergenza sanitaria. I ricavi dei primi sei mesi del 2020 hanno presentato un andamento migliore di oltre 8 punti percentuali rispetto al mercato pubblicitario”.

Il lavoro di contenimento dei costi ha frenato la caduta Covid: “Il settore editoriale periodici ha realizzato nel semestre risultati sostanzialmente in linea con quelli del periodo analogo del 2019, confermato elevati livelli diffusionali delle testate pubblicate e continuato a perseguire il miglioramento dei livelli di efficienza raggiunti nel contenimento dei propri costi”.

Le buone notizie arrivano dalla raccolta pubblicitaria, negativa per tutta la concorrenza editoriale. “In Italia, dal mese di giugno la raccolta pubblicitaria del gruppo ha iniziato a registrare segni di ripresa in particolare per l’online in crescita (+8% rispetto al 2019) e la tv in netto miglioramento rispetto ai mesi precedenti (-4,6% rispetto al 2019), ripresa che ha conosciuto un’accelerazione nel mese di luglio. In Italia la raccolta pubblicitaria del bimestre luglio-agosto è prevista in crescita rispetto allo stesso periodo del 2019 per RCS di oltre l’8% e per La7 di oltre il 13%”.

Se è ripresa lo sapremo alla fine di dicembre.