Sono definiti ottimi i rapporti tra Cairo e il paziente Fontana, direttore de Il Corriere della Sera. Tuttavia, nella testa del presidente si rafforza l’idea di un cambio di direzione. E c’è un nome di donna nei suoi pensieri. E’ Barbara Stefanelli, attualmente vicedirettrice del quotidiano e direttrice di Sette. A Cairo piace moltissimo per le sue eccellenti doti di giornalista e allo stesso tempo di manager di provata esperienza.
Per ora non ci sono scadenze, ma come scrive qui Linkiesta a proposito di Fontana: “se il direttore non troverà il modo di assecondare le pressanti esigenze di bilancio del capo di Rcs, o di trovare una soluzione alternativa, il sodalizio si potrebbe incrinare”. Cairo ad ogni buon conto ha la sua agenda in mano. C’è Stefanelli, ma ci sono anche Aldo Cazzullo e Massimo Gramellini.
E naturalmente il figlio ritrovato Carlo Verdelli che, in una recente intervista a Luca Sofri, come ricorda Linkiesta, ha detto chiaramente che il suo obiettivo professionale è quello di non chiudere la sua carriera con l’esperienza finita male a Repubblica, per un profilo come il suo il domicilio più coerente è Via Solferino.
Come si vede la panchina è piuttosto affollata, l’idea di una direttrice donna del più importante quotidiano italiano sarebbe non soltanto storica per il giornalismo italiano, ma addirittura rivoluzionaria.