Se ne va da La Repubblica anche Gad Lerner, spiega il perché con un post sul suo profilo Facebook. A pochi giorni dall’abbandono qui di Enrico Deaglio.
Sono pronti per Domani? Lo sapremo presto.
“Mi ero imposto di aspettare, di non fare scelte affrettate, benché suonasse forte e chiaro il messaggio contenuto nel licenziamento senza preavviso di Carlo Verdelli. A parte quel gesto, la nuova proprietà ha ritenuto di esporre solo per vaghi accenni il progetto industriale e giornalistico intrapreso.
Ma nel frattempo, in poche settimane, Repubblica è già cambiata. Non la riconosco più. Per questo, pur ringraziando il nuovo direttore che mi aveva chiesto di proseguire la collaborazione, preferisco interromperla qui.
Saluto con affetto e riconoscenza tutti i colleghi, a cominciare dal fondatore Eugenio Scalfari”.