In tutto sto’ bordello scatenato dall’Ingegnere ci siamo dimenticati delle radio. Il Gruppo Gedi ha due radio di altissimo profilo. Ovvero, la più politica Radio Capital e la più generalista Radio Deejay, due autentici monumenti nella storia radiofonica privata italiana.
La domanda che si è posto Carlo Festa sul suo blog The Insider del Il Sole 24 Ore: che fine faranno le due radio in caso di ritorno di Carlo De Bendetti (interessato alla sola Repubblica) e quindi di scorporo del Gruppo Gedi?
Scrive Festa: “E’ circolata, negli scorsi giorni, la voce che queste ultime (Capital e Deejay, ndr) possano essere scorporate e quotate. In realtà questa operazione è rischiosa perché in Gedi resterebbero Repubblica e altre testate, ma il gruppo perderebbe la generazione di cassa delle radio.
Altra possibilità è che qualcuno si compri soltanto le radio, ma anche questa operazione è tutta da verificare. Chi potrebbe comprarsi soltanto le radio? A mio avviso l’unico soggetto italiano naturalmente interessato al settore non può che essere Mediaset, che ha già costituito un polo. Radio Mediaset (Radio 105, Virgin Radio, R101, RMC, Radio Subasio), cui fanno capo le attività radiofoniche del Gruppo Mediaset, è infatti il primo Gruppo radio nazionale negli ascolti. Possibile che l’operazione abbia delle variabili antitrust, ma è sicuro che un’emittente come Radio Deejay (che potrebbe valere anche un multiplo di circa 10 volte) non può che interessare a un gruppo come Mediaset”.
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