giorgio levi

Crolla il tempo giornaliero dedicato alla lettura dei quotidiani (carta e online). L’Italia non è nemmeno tra i primi 10 Paesi al mondo

 

Su Data Media Worl Pier Luca Santoro riporta uno studio di Global Web Index, che ha pubblicato un rapporto sulle tendenze globali dei media tradizionali e digitali. Il report, relativo a 45 Paesi, Italia compresa. Lo studio si  basa sul tempo dedicato alla lettura dei giornali, sia online che cartacei. Sono state intervistati  391 mila soggetti.

Sono dieci le nazioni, tra le quali l’Italia, in cui cala il tempo dedicato alla lettura di news online. L’Italia non figura tra le prime dieci nazioni nè per la lettura di notizie online, e neppure per quella tradizionale. Il tempo dedicato alla lettura di notizie nel formato tradizionale cartaceo cala dai 49 minuti del 2014 ai 38 minuti del 2019. Calo anche della fruizione di news online, che passano dai 48 minuti del 2014 a 36 nel 2019. In entrambi i casi ben al di sotto della media generale di tutte le nazioni prese in considerazione, a conferma di come, e quanto, agli italiani le news interessino meno che ad altre popolazioni.

Scrive Santoro: “Sono dieci le nazioni, tra le quali l’Italia, in cui cala il tempo dedicato alla lettura di news online. L’Italia non figura tra le prime dieci nazioni nè per la lettura di notizie online, e neppure per quella tradizionale. Il tempo dedicato alla lettura di notizie nel formato tradizionale cartaceo cala dai 49 minuti del 2014 ai 38 minuti del 2019. Calo anche della fruizione di news online, che passano dai 48 minuti del 2014 a 36 nel 2019. In entrambi i casi ben al di sotto della media generale di tutte le nazioni prese in considerazione, a conferma di come, e quanto, agli italiani le news interessino meno che ad altre popolazioni.

 

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