E’ quasi tutto pronto. La televisione del Fatto Quotidiano dovrebbe partire in autunno. Il gruppo, a cui fa capo il giornale diretto da Marco Travaglio, è al lavoro a tappe forzate per il lancio della piattaforma televisiva, alla quale, contrariamente a quanto pareva ormai deciso, non parteciperà Michele Santoro e la sua società Zerostudio’s. Gli studi di produzione saranno a Roma.
La tv del Fatto sarà visibile sul digitale, sul mobile e sulle smart tv con un’offerta tipo Netflix. Dunque, ad un costo fisso al mese. Documentari, reportage, intrattenimenti, film, il ventaglio di programmazione. Tra i protagonisti ci saranno anche i giornalisti del quotidiano, da Marco Travaglio ad Andrea Scanzi, da Marco Lillo a Peter Gomez e altri ancora. Naturalmente niente pubblicità, il modello di business si fonderà sulla vendita dei format ad altre emittenti.
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