Una troupe di studenti del master di giornalismo Giorgio Bocca dell’Università di Torino sarebbe stata allontanta, in modo diciamo sbrigativo, dallo staff della sindaca Chiara Appendino che cercavano d’intervistare al termine di un incontro della prima cittadina a Palazzo Birago. I ragazzi avrebbero detto di essere giornalisti di Futura (magazine in rete della scuola) e a quel punto il capo ufficio stampa del Comune Luca Pasquaretta  avrebbe detto: “No, Futura no” e poi allontanati. Come sono andati i fatti? Anna Masera, direttrice del master e giornalista della Stampa, twitta

La risposta di Pasquaretta non si è fatta attendere e  anche lui twitta

Qualche sviluppo ci sarà, un’intervista in video alla sindaca era appena stata messa online ieri sul sito di Futura. Una chiacchierata assolutamente tranquilla, dai toni pacifissimi, un po’ all’acqua di rose, ma va considerato che questi ragazzi sono al primo anno di scuola, cominciano adesso ad apprendere il mestiere di giornalista. Insomma, se i fatti sono andati così questo non è un segnale confortante. Per quanto ne so, e per la mia esperienza di tre anni di tutor al master, posso dire che nessuno può temere domande da questi ragazzi. Semmai è bene assecondarli, ascoltarli, dimostrare a loro, che sono la futura generazione di cronisti, che politica e informazione possono stare bene assieme, che l’informazione non è nemica della politica. Speruma.