Il sito specializzato Bufale.net ha condotto una interessante indagine sul tema delle fake news, la prima così dettagliata. Ha infatti sottoposto a verifica 129 siti di produzione di notizie false per 18 giorni e li ha confrontati con la produzione dei siti tradizionali che hanno redazioni regolari composte da giornalisti.
Hanno cioè sottoposto ad analisi analizzando il numero di condivisioni sui social network di ogni articolo pubblicato nelle homepage degli stessi siti dai quali emerge che la produzione editoriale nel periodo di osservazione è pari a 15 mila articoli, ovvero 800 per giorno, e hanno sviluppato 350 mila condivisioni per giorno. Nello stesso periodo i siti editoriali hanno prodotto 56 mila articoli che hanno raccolto 19 milioni di condivisioni. Dunque, un ridimensionamento del fenomeno su quale nelle settimane scorse si è aperto un lungo dibattito.
Il tema però non è così semplice, perciò è bene leggersi questo rapporto uscito sul sito Human High News, che spiega finalmente il ruolo dei siti pernegrafici, che sono la ragione vera per cui le bufale vengono postate in rete con tanta frequenza.