Forza Pec, un centimetro alla volta. Su 7500 iscritti in Piemonte all’Ordine dei giornalisti si sono certificati con la posta elettronica (obbligatoria per i corsi di formazione) poco più di 700, in leggero aumento in questi giorni. Ci sono alcune centinaia di giornalisti che non hanno un computer e nemmeno un indirizzo mail semplice.
Ieri sul tavolo della segreteria dell’Ordine c’era una pila di lettere inviate agli iscritti e tornate indientro. Su una, indirizzata ad un giornalista in un paese di provincia, il postino ha scritto a mano con la matita: ” non c’è la buca delle lettere”.
Altroché Pec (qualcuno crede anche che sia la famosa gastronomia Peck di Milano). E non è una battuta. La domanda finale è: è necessario avere un ordine professionale così eterogeneo e, diciamo, folcloristico? La risposta è in quella buca delle lettere.