
C’è una nota del Ministero di Giustizia, a firma del direttore generale Giovanni Mimmo, che chiarisce la ragione per cui è obbligatorio avere la Pec per tutti gli iscritti all’Ordine e necessaria per partecipare e votare alle prossime elezioni nazionali e regionali.
Scrive Mimmo: “Chi è senza il domicilio digitale non soltanto non potrà permenare nell’albo professionale e svolgere la professione, con onere in capo al Consiglio territoriale di sospendere gli inadempienti, ma nemmeno esercitare il diritto al voto nelle assemblee di approvazione del bilancio”.
Qui di seguito il.pdf della nota del Ministero di Giustizia.
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