giorgio levi

In un anno andati in fumo 900 posti di lavoro. L’Inpgi ha perso 100 milioni di euro. La presidente Macelloni: “La spendig review non è più sufficiente”

Si e’ tenuto a Trento il primo Forum sull’informazione in Trentino Alto Adige, dedicato a carta stampata ed informazione pubblica, organizzato dal sindacato dei giornalisti del Trentino Alto Adige in collaborazione con l’Odg regionale.

All’incontro erano presenti tra gli altri Carlo Verna (presidente Odg), Raffaele Lorusso (segretario Fnsi), Marina Macelloni (presidente Inpgi). La stessa Macelloni è intervenuta sulla generale crisi dell’editoria e sui conti in rosso dell’istituto di previdenza dei giornalisti: “La crisi ormai strutturale del settore dell’editoria in Italiansi vede in maniera evidente nei conti dell’Inpgi che ha chiuso il 2017 per la prima volta nella sua storia con una perdita di 100 milioni. Solo lo scorso anno abbiamo perso circa 900 rapporti di lavoro attivi, 3 mila negli ultimi cinque anni. Questa non e’ una crisi che si risolve facendo spending review, occorre riconoscere che questo settore industriale è stato travolto da una digitalizzazione selvaggia che non è stata governata e regolata. Se non vogliamo che in questo paese il giornalismo e l’informazione di qualità spariscano o vengano regalati agli algoritmi dobbiamo reagire rapidamente e chiedere, a voce alta, alle istituzioni che si facciano carico, insieme a tutti gli attori del sistema, della salvaguardia di un settore strategico per la tenuto democratica del Paese”.

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