giorgio levi

Il 63% delle firme sui giornali italiani è maschile. I pezzi scritti da donne sono il 21% . In Europa è 41% e 23%

PrimaOnLine pubblica qui un rapporto dell’European Journalism Observatory, realizzato analizzando articoli, foto e firme di 4 testate  (2 cartacee e 2 native digitali) in 11 Paesi del vecchio Continente (Repubblica Ceca, Germania, italia, Lituania, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna, Svizzera, Ucraina e Uk), due giorni a settimana, per quattro settimane, tra gennaio e febbraio di quest’anno.

Italia e Germania sono le nazioni in cui la prevalenza di firme maschili risulta più netta. Nel nostro Paese il 63% degli articoli è scritto da uomini (percentuale più alta tra gli 11 stati considerati) contro il 21% di quelli femminili. Nel caso del mondo tedesco invece la quota di firme maschili è al 58%, contro il 16%.

Le testate italiane prese in considerazione sono state La Repubblica, Il Corriere della Sera per la parte cartacea e Linkiesta.it e HuffPost.it tra le native digitali.

A Repubblica il 68% delle firme è di uomini contro il 28% di donne, mentre per le foto solo il 4% ritrae donne, contro il 33%. Al Corriere tra le firme si registra un 74% maschile contro il 23%, mentre tra le foto che ritraggono donne sono 16% contro il 43% che ritraggono uomini.

Credits

Il rapporto completo di European Journalism Observatory