Xavier Niel
Verrebbe da dire che si sono messi d’accordo. Smentisco io e poi smentisci tu. Dopo quella di ieri di Gedi (e dopo che l’ad Monica Mondardini era stata convocata da Consob per avere spiegazioni sulla fondatezza delle indiscrezioni), anche Xavier Niel ha smentito questa indiscrezione su un suo presunto interessamento al Gruppo Gedi: “Ad oggi non c’è nessuna discussione in corso tra Gedi e una società che io controllo. Le indiscrezioni di stampa relative a presunti progetti internazionali della società sono prive di fondamento”.
A voler essere pignoli quel ad oggi lascia aperta una fessura. Ma non è il caso di sfrucugliare troppo la notizia. Per ora.
Una soffiatina che ha però fatto bene al mercato. Il titolo Gedi in Borsa ha guadagnato +5% e in alcune fasi delle contrattazioni è arrivato a +8%.
E’ davvero solo una cazzatina questo del network europeo dell’editoria guidato da una società mista tra Xaviel Niel e De Benedetti con l’aggiunta di John Elkann propenso ad avere una partecipazione rilevante nel gruppo italo-francese? Sarebbe sorprendente che non lo fosse, considerando che Niel è tra i più attivi in questo momento in Europa e sta per entrare in Italia nel mercato delle telecomunicazioni puntando su Telecom. E ponendo così le basi per costruire un mercato dell’editoria tlc-informazione completamente rivoluzionato. Il primo vero ponte verso il futuro. E nessun gruppo editoriale, che abbia ambizioni serie di crescita e di espansione, potrebbe dirsi disinteressato.
La partita è appena cominciata.
Credits
Il Times 