Comincia bene l’anno. Sul sito di Franco Abruzzo, che si è candidato al ruolo di sindaco Inpgi alle prossime elezioni, si legge un articolo di Stefano Lorenzetto, il quale elenca tutti gravissimi mali dell’editoria italiana, e come misura per risollevarne le sorti propone di “mettere a dieta la rete”. Scrive Abuzzo: “Più i siti dei giornali sono ricchi e più calano le copie. Urge una sterzata. Per salvare noi giornalisti e gli edicolanti. Questo articolo va letto da quanti hanno a cuore le sorti dell’Inpgi. La crisi dei giornali di carta mette in crisi seriamente l’istituto previdenziale dei giornalisti”.
Buon viaggio nel Medioevo, senza di me e il mio voto.
Condivido la posizione di giorgio levi. Chi sogna impossibili ritorni al passato è semplicemente fuori dal nostro tempo. Edmondo Rho