Il nuovo Cda dell’Inpgi è composto. Tutto rimane nella linea politica della precedente presidenza. Marina Macelloni dovrebbe essere eletta presidente ai primi di aprile.
Il Consiglio generale dell’Inpgi ha eletto i dieci giornalisti che faranno parte del nuovo Consiglio di amministrazione dell’Istituto, che risulta quindi così composto:
Marina Macelloni (voti 38), Giuseppe Gulletta (voti 33), Massimo Zennaro (voti 28), Giuseppe Marzano (voti 26), Paolo Serventi Longhi (voti 23), Claudio Scarinzi (voti 19), Edmondo Rho (voti 15), Maria Pia Farinella (voti 13), Carlo Chianura (voti 13), Mario Antolini (voti 9).
Il seggio elettorale, presieduto dal direttore generale Mimma Iorio, ha registrato 55 voti validi con espressione di preferenza che hanno determinato un quoziente elettorale pari a 5,5.
Così alla lista “L’Inpgi siamo noi” (che ha riportato 42 voti pari a un coefficiente elettorale di 7,636) sono stati immediatamente riconosciuti 8 seggi, alla lista “Inpgi Futuro” (che ha riportato 13 voti pari a un coefficiente elettorale di 2,364) sono stati da subito attribuiti 2 seggi a quoziente pieno, avendo quest’ultima riportato il resto inferiore.
Il Cda dell’Inpgi è stato integrato da Antonio Funiciello (presidenza del Consiglio dei Ministri), Mauro Marè (ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali), Fabrizio Carotti e Francesco Cipriani (Fieg), Raffaele Lorusso (Fnsi) ed Ezio Ercole (gestione previdenziale separata).
Il nuovo Consiglio di amministrazione si riunirà nei primi giorni del prossimo mese di aprile per procedere all’elezione del presidente, del vice presidente vicario e del vice presidente indicato dalla Federazione Italiana Editori Giornali.
Credits
Chi è
